Tag Archives: socialisti

SPECIALE COSENZA Psi (Perugini)

17 Apr
ADAMO RICCARDO
ABATE ANTONIO
ALESSIO GIOVANNI
ARAGONA FABIO
BLASI FRANCESCO
CASTIGLIA BATTISTINO detto BATTISTA
CENNERAZZO FRANCESCO
CIARDULLO MARIELLA
COSENTINI FRANCESCA MARIA detta FRANCA
COZZA ANTONIO
COZZA LUCIA
D’AMBROSIO FRANCESCO
D’ELIA MICHELE
DE LUCA DOMENICO
DODARO FRANCESCO
FORESTA FRANCESCO detto SARACA
GARROPOLI CONCETTA
GIANGOLA ANGELA
GRECO GIANLUCA
GUARNIERI NICOLA
INCARNATO FRANCESCO
LEONETTI LUIGI
LOMBARDI ANTONIO detto TONINO
MAGNELLI GIOVANNI
MAYERA’ CESIRA
MAZZUCA FRANCESCO
POLILLO GIANLUCA
PORCO DANIELA
PORRO ANNA
SILANI MARCO
SPEZZANO TERESA
ZINNO MICHELE

SPECIALE COSENZA Nuovo Psi (Occhiuto)

16 Apr
SIMONETTA VINCENZO ANTONIO
STAFFA GIUSEPPE
BRUNO ENRICO
D’IPPOLITO ROLANDO
FERRARO FRANCESCO
GUARASCIO TERESINA
LEONE MARIA
MANDARINO GIUSEPPE
RITACCO LUIGI
ROTUNDO RAFFAELE
RIZZUTI GABRIELE
IPPOLITO MASSIMO
BRUNO ROBERTO
COIFONE GIOVANNA
MURACE PASQUALE
FILICE CARMINE
DE ROSE RAFFAELE
NICOLETTI MARIA ROSARIA
CASSAVIA FRANCESCO
FERACO LUIGI
ARCIGLIONE ANGELO
PLEBISCITO ERSILIA
GUCCIONE STEFANIA
CAMPILONGO LUIGI
DE DONATO ROBERTO
DONATO GIUSEPPA
DE BONIS FRANCESCO
BOZZO NATALINA

Non tutti i Socialisti sono con Perugini

10 Apr

COSENZA::: “La scelta di presentare, per poi ritirare a comando, la candidatura di Franz Caruso – compagno di grande valore e prestigio politico e personale, che avrebbe meritato ben altri scenari e altre chances – con contestuale appoggio alla candidatura Perugini, era, è e rimane una scelta verticistica e personale di pochi dirigenti”. Lo scrive oggi in un duro documento Anna Falcone (foto), dirigente nazionale del Partito socialista italiano. “È un fatto grave che espone il partito a giudizi pesantissimi da parte della cittadinanza e lo isola in una posizione debole, gregaria e senza sbocchi. Ancor di più perché si presta a letture di contiguità e sostegno a poteri che non ci appartengono e ad una coalizione, quella di centro-destra, che è e rimane l’unico avversario da battere. Di ciò chiederemo conto nelle opportune sedi politiche ed istituzionali, prima ed a prescindere dall’esito delle elezioni. Da tutto ciò prendiamo, io e molti altri socialisti, le distanze sentendoci liberi fin da ora – conclude Anna Falcone – di adottare individualmente, e nel preminente rispetto della nostra identità e dignità politica, le decisioni più idonee per sostenere la vittoria del centrosinistra e l’unica candidatura legittima e democraticamente indicata dalla coalizione: quella di Enzo Paolini”.

3. Adamo: batterei Paolini, lo dice un sondaggio

28 Mar

 

Da un cruscotto, qualcuno ricorda a Paolini che non è ancora il candidato del Pd

 

COSENZA::: Fumano quasi tutti, nella sede della Federazione socialista. Fuma soprattutto Nicola Adamo. Ne ha di cose da pianificare. Deve escogitare una contromossa per non farsi trovare scoperto mercoledì prossimo, quando il Pd romano sceglierà se dare corso al progetto di candidare Enzo Paolini a sindaco di Cosenza. Fuma Luigi Incarnato, ex assessore regionale socialista, che vorrebbe lanciare Franz Caruso e inglobare nella corsa il movimento di Sergio Nucci, recordman di interrogazioni sull’operato della giunta Perugini nella consiliatura che sta per concludersi. Come? Proponendo (via Nicola Adamo) un ticket proprio con Caruso. A Nucci toccherebbe un posto da vicesindaco. Sergio non c’è, ma i suoi declinano: “Ce l’aveva già proposto Mario Occhiuto per il Pdl e gli abbiamo detto di no”. Non si farà, anche se il tavolo (c’erano anche Futuro e libertà, i Repubblicani e il Movimento per l’occupazione) si ricomporrà nelle prossime ore. Non si farà perché Nucci ha iniziato a lavorare da mesi, perché ha “venduto” la sua come una candidatura antipartitica, perché i manifesti sono già stampati e quindi amen. Non si farà, forse, perché la sua opposizione a Perugini era anche un’opposizione ad Adamo. Cosa succederà, allora? Di sicuro Nicola vuole tirare fuori un nome nelle prossime 24 ore, “perché se Paolini salterà, e potrebbe saltare dato che Bersani si è imbestialito per la convention di oggi al Citrigno, il partito potrebbe richiamarci all’ordine. E non sarebbe serio né auspicabile non avere un’alternativa pronta”. L’obiettivo del ras di Azione democratica è uno: “Prendere anche un voto in più del Pd ufficiale”. Poi avrà la forza per risedersi al tavolo democratico e dire la sua sul segretario regionale post-commissario. Potrebbe proporsi in prima persona o indicare un giovane, “perché io sono l’unico ad aver sempre promosso tutti: Talarico, Franchino, Guccione per esempio”. Per non parlare di Mario Oliverio, “che esiste politicamente grazie a me”. Fuma, Nicola Adamo. Fuma e ricorda e comunica: “A me non interessano le candidature contro. Se avessi voluto mi sarei opposto a Enzo Paolini e sono certo che lo avrei battuto. Lo so perché ho commissionato un sondaggio: io sono davanti. Mi è costato dodicimila euro”. E si capisce che fuma…